E’ pericoloso scriverti vincono le distanze
gli amori diversi e come nei risvegli rimani
a bocca aperta chissà se a sognarmi
ad immaginare le trapunte invernali
gli stivali da indossare la pioggia che a
scroscio scenderà sulle nostre teste
dentro i colletti fin dietro la schiena
risvolti venuti da lontano perché
questi cieli si fanno mondo nella maniera
che è meglio si presta e non sei tu a decidere
la materia delle illusioni il gioco astratto
tra sospensioni e allarmi
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